Il Folato e la Vitamina B12 riducono il rischio di fratture dell’anca nei pazienti anziani dopo ictus
L’iperomocisteinemia è un fattore di rischio per l’ictus ischemico e per le fratture osteoporotiche negli uomini e nelle donne anziane.
Il trattamento con Folato e con vitamina B12 ( Mecobalamina ) può migliorare l’iperomocisteinemia.
Ricercatori giapponesi hanno valutato se il trattamento con Folato e Vitamina B12 fosse in grado di ridurre l’incidenza di fratture dell’anca nei pazienti con emiplagia successiva ad ictus.
Lo studio ha riguardato 628 pazienti consecutivi di età uguale o superiore a 65 anni con emiplagia residua dopo almeno 1 anno da un ictus ischemico primario.
I pazienti sono stati assegnati ad un trattamento per os giornaliero con 5 mg di Folato e 1500 microg di Vitamina B12, oppure placebo.
Un totale di 559 pazienti hanno completato un periodo di follow-up di 2 anni.
L’end-point primario era rappresentato dall’incidenza di fratture dell’anca.
Al basale, i pazienti in entrambi i gruppi avevano alti livelli di omocisteina plasmatica e bassi livelli sierici di cobalamina e di folato.
Dopo 2 anni, i livelli di omocisteina plasmatica si sono ridotti del 38% nel gruppo di trattamento e sono aumentati del 31% nel gruppo placebo ( p < 0,001 ).
La riduzione del rischio assoluto e l’NNT ( number needed to treat ) per le fratture dell’anca nel gruppo trattamento versus gruppo placebo è stata del 7,1% e 14, rispettivamente.
Il trattamento con Folato e Vitamina B12 è risultato sicuro ed ha permesso di ridurre il rischio di fratture all’anca nei pazienti anziani dopo ictus.( Xagena2005 )
Sato Y et al, JAMA 2005; 293: 1082 – 1088
Neuro2005 Farma2005
Indietro
Altri articoli
Aspirina giornaliera a basso dosaggio e rischio di gravi cadute e fratture nelle persone anziane sane: sottostudio dello studio ASPREE
Le cadute e le fratture sono frequenti e dannose per la salute delle persone anziane. È stato riportato che l’Aspirina...
Rischio di fratture successive nelle donne in postmenopausa dopo fratture non-traumatiche o traumatiche
L'onere delle fratture tra le donne in postmenopausa è elevato. Sebbene le fratture non traumatiche siano forti fattori di rischio...
Prolia a base di Denosumab nel trattamento dell' osteoporosi nelle donne in postmenopausa e in uomini a maggiore rischio di fratture, perdita ossea negli uomini con cancro della prostata, perdita ossea in adulti trattati a lungo con i corticosteroidi
Prolia, il cui il principio attivo è Denosumab, è un medicinale usato per il trattamento delle seguenti affezioni: • osteoporosi nelle...
Predittori del rischio di fratture nei pazienti con lupus eritematoso sistemico
La perdita ossea nel lupus eritematoso sistemico è multifattoriale. Studi recenti hanno dimostrato che i corticosteroidi, le precedenti fratture e l'aumento...
L'uso di statine può ridurre il rischio di fratture dopo l'ictus
Uno studio di popolazione condotto a Taiwan ha mostrato che gli adulti a cui è prescritta la terapia con...
L'esposizione a basse dosi di glucocorticoidi aumenta il rischio di fratture osteoporotiche
Tra i pazienti con varie condizioni infiammatorie, l'esposizione ai glucocorticoidi a dosi fino a 5 mg al giorno può essere...
La gestione dei pazienti ad alto rischio di fratture dell'anca secondo la valutazione FRAX riduce le fratture dell'anca
Lo studio SCOOP ( SCreening for Osteoporosis in Older women for the Prevention of fracture ) è stato effettuato in...
Gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina e gli oppiacei aumentano il rischio di fratture osteoporotiche nei pazienti con artrite reumatoide
I pazienti con artrite reumatoide presentano un più alto rischio di fratture osteoporotiche se prendono oppiacei o inibitori selettivi del...
Forsteo nel trattamento dell'osteoporosi nelle donne in postmenopausa e negli uomini e donne con rischio maggiore di fratture
Forsteo è un medicinale contenente il principio attivo Teriparatide, che trova impiego nel trattamento dell’osteoporosi ( malattia che rende fragili...
Trattamento dell’osteoporosi in donne in post-menopausa a rischio di fratture ossee: Bonviva
Bonviva è un medicinale che contiene il principio attivo Acido Ibandronico, che trova indicazione nel trattamento dell’osteoporosi in donne in...